«L’Alleanza Ribelle dopo la distruzione della Morte Nera viene riconosciuta da tutta la galassia come vera e capace antagonista del malvagio Impero Galattico. Il comandante dei ribelli Luke Skywalker decide così di cercare nuove adesioni alla causa, addestrando nuovi jedi alle vie della Forza. Esiste un modo per far rinascere l’ordine degli jedi, ovvero impadronirsi della gemma di Kaiburr. Chi è in possesso di questo misterioso oggetto, può intraprendere le vie della Forza in maniera più veloce ed efficace».

Questo l'incipit del campo di reparto dei Reparti San Giorgio e Brownsea che si è svolto a cavallo tra luglio e agosto nei dintorni del paese di San Francesco, in provincia di Pordenone.

Tema del campo l'universo fantascientifico di Guerre Stellari. Un universo ricco di pianeti strani, di creature e civiltà di- verse dove tutto è ammantato da un’aura di energia chiamata Forza. Così i nostri esploratori e guide si sono cimentati nell'esplorazione della valle, del suo torrente, delle sue montagne e boschi, nel mettere in gioco le loro capacità fisiche durante le olimpiadi, nel sviluppare la loro abilità manuale nel costruire astuzie per vivere meglio al campo e per sfruttare i materiali riciclati dai rifiuti, nel lasciar correre la loro fantasia durante le serate intorno al fuoco con scenette canti e giochi. Ma è stata anche una sfida giornaliera per vivere al meglio quello che il campo e lo stare insieme offre a tutti noi, ragazzi e capi: un’avventura che ci fa crescere insieme. E parafrasando il grande maestro jedi ObiWan Kenobi:

«Abbiamo fatto il nostro primo passo verso un mondo più vasto».