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- Scritto da Mario Giacobbo
- Categoria: Squadriglia Pippistrelli
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Come ogni anno le squadriglie si mettono in gioco per progettare e portare a termine delle imprese che vengono scelte ad inizio anno. La nostra squadriglia quest’anno ha deciso di realizzare un percorso hebert. Impresa che ci ha permesso di conoscerci, imparare e scoprire nuove competenze e abilità. Per chi non sa di cosa stiamo parlando l’hebertismo è uno stile di vita, una filosofia.
È stata sviluppata da Georges Hébert, a cui si deve poi il nome, nella quale la forza fisica e la cura del corpo ne sono la base. (Differentemente dal metodo “contemporaneo”). L’hebertismo si focalizza su un esecuzione di movimenti ed esercizi essenziali ed utilitari come correre,saltare, arrampicarsi, l’equilibrio.
Arrivando quindi ad uno sviluppo fisico completo in condizioni naturali.
Pertanto ciò che abbiamo fatto è stato proprio creare o meglio, costruire, un percorso realizzato completamente con pali e cordini, rispettando quello che in conclusione questo Metodo Naturale promuove: utilizzare i gesti propri della nostra specie per acquistare lo sviluppo fisico completo attraverso un ritorno ragionato alle condizioni naturali di vita.
Il weekend del 14-15 maggio si è tenuto il San Giorgio. Un evento regionale a cui purtroppo non potevamo partecipare da due anni; che per molti è stato il primo evento e per altri una ripartenza dopo lo stop degli ultimi anni dovuto al covid. Ci ha dato l’opportunità di conoscere altri gruppi scout della provincia di Padova, di giocare assieme, imparare nuove abilità e dimostrarne altre.
La preparazione per questo San Giorgio ha permesso ai più piccoli di imparare ed ai più grandi di consolidare ed insegnare, come costruire un rifugio naturale, con a disposizione solamente teli, cordini e picchetti in legno, che per molti è stato il primo evento così grande dopo il covid e per altri una ripartenza dopo lo stop degli ultimi anni.
Squadriglia Pipistrelli